“… e uscimmo a riveder le stelle” Il commento della Dirigente scolastica.
Dicono che invecchiando si diventi sentimentali… dev’essere vero perché la doppia festa-spettacolo organizzata per celebrare la nuova intestazione della scuola mi ha commosso.
Mi hanno toccato la generosità e la serietà di tutti i protagonisti – giovani e meno giovani, professionisti o artisti improvvisati per l’occasione – che si sono ritrovati insieme per offrire, e godere essi stessi, di un momento di arricchimento intellettuale e di sano divertimento: musica classica e brani jazzistici, un pezzo operistico, un insolito corpo di ballo, il coro di voci bianche, brani di buona letteratura, scenografie digitali e… il pianoforte, la fisarmonica, il violino, la batteria e la magia dei sax, il tutto confezionato con misurato equilibrio e presentato in modo snello e pregnante.
Ci siamo sentiti comunità educante, tesa a formare personalità amanti della cultura, capaci di leggerezza (che è altro dalla superficialità) e impegnate a credere caparbiamente nella possibilità di migliorare il nostro comune Futuro.
Ringrazio i miei splendidi docenti, il personale amministrativo ed i collaboratori scolastici che hanno reso possibile l’evento.
Grazie infine al Comune, presente in sala nelle persone dell’assessore all’istruzione Tiziana Borini e dell’assessore alla sicurezza Stefano Foresi, che hanno offerto gratuitamente la sala teatrale.